Arancini dolci di Carnevale

Cari siciliani e appassionati di cibo non fatevi salire le guerre puniche perché gli arancini dolci provengono da una ricetta di origine marchigiana! 😏

Questa golosa pasta lievitata al suo interno nasconde una farcia composta semplicemente dallo zucchero semolato e dalla buccia grattugiata dell’arancia (da qui il nome).

La pasta viene quindi arrotolata, tagliata a rondelle e infine fritta.

Alcuni usano anche intingere gli arancini dolci nel miele.

In alcune delle ricette presenti sul web potreste trovare delle varianti: il limone che sostituisce l’arancia oppure la cottura in forno per ottenere un dolce più leggero.

Affondano le loro radici nella provincia di Ancona e sono tipiche del periodo di Carnevale.

Si presentano, inoltre, molto simili alle tagliatelle fritte emiliane, se non fosse per il lievito di birra presente solo negli arancini dolci.

Il must del mese: febbraio è dedicato a San Valentino e Carnevale perciò speriamo che il moroso adori il sentore di fritto mescolato allo Chanel n° 5! 

INGREDIENTI (PER 6 PERSONE)

PER IL RIPIENO

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PREPARAZIONE

In un pentolino sciogliete il burro a fuoco dolce.

Disponete la farina a fontana, sgusciate le uova al centro per poi aggiungere anche il burro (ormai raffreddato).

Sbattete gli ingredienti umidi con una forchetta quindi unite il latte tiepido nel quale avrete precedentemente sciolto il lievito e lo zucchero.

Lavorate la massa per 5 minuti ottenendo così un impasto omogeneo.

Copritelo con un canovaccio e lasciatelo riposare in un luogo asciutto per una mezz’oretta.

Nel frattempo grattugiate le bucce degli agrumi e mescolatele allo zucchero.

Riprendete l’impasto, dividetelo a metà e stendete entrambe le parti con l’aiuto di un mattarello formando due rettangoli di circa 30 cm.

Spennellate la superficie con un po’ di succo d’arancia e distribuitevi la farcia in maniera uniforme.

Arrotolate la pasta partendo dal lato più lungo, poi inumidite la parte finale con un altro goccino di succo d’arancia per evitare che si apra in cottura; tagliate il rotolo a fette dello spessore di circa 1 – 2 cm.

Infine friggete gli arancini in abbondante olio di semi bollente.

Piccolo suggerimento

Dal momento che gli arancini dolci tendono a diventare “tutt’uno” con la carta assorbente del rotolo, è preferibile utilizzare della carta paglia (quella marroncina) o della carta forno (che è meglio di niente).