Chiacchiere vegane al cacao e quelle classiche di Cristina Bowerman

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Tra me e le chiacchiere c’è una conoscenza di lunga data.

Boicottate quelle già belle e fatte del super, dal sapore lievemente stantio, ho scelto di ricorrere al buon vecchio metodo del fai da te che di sicuro non sbagli (da non prendere alla lettera, sbagli ma impari).

Così ho deciso di fare una breve lista dei punti essenziali, a mio modesto parere, da seguire per ottenere un risultato brillante!

  1. Una volta lavorata la pasta e rispettato un tempo di riposo che può andare dai 30 ai 60 minuti (è importante perché l’impasto si ” rilassa ” e dopo si stende che è una bellezza), stendetela non troppo sottile e piegatela a portafoglio. Ripetete l’operazione 1 – 2 volte e vedrete che bolle.
  2. Utilizzate liquori o vini come aromi ad hoc: marsala, rum, vinsanto, grappa o vino bianco. Fate voi!
  3. Un pizzico di lievito non è indispensabile ma non è peccato mortale… o almeno credo.
  4. Ma perché molti non lo menzionano? Due piccole incisioni, non necessariamente troppo profonde, vi permettono di non ritrovare delle chiacchiere con un’unica bolla gigante.
  5. Olio bollente (senza elemosinare sulla quantità) e non caldo o più o meno riscaldato; fiamma medio-bassa perché devono avere una cottura uniforme, non diventare carbone per il barbecue.
  6. Padellone extra large e non pentolone per non dire tutte le parolacce che conoscete.
  7. Zucchero semolato. Alcuni ne utilizzano pochissimo per bilanciare il sapore con la pioggia di zucchero a velo che ci buttiamo sopra. Potete aumentare le dosi (fino a 50 – 60 gr di zucchero per ½ kg di farina) se, come me, siete del partito che più dolce è, meglio è!

Svelati gli arcani ” segreti “, passiamo al mettere in pratica sto popò di roba applicandole a due tipologie: classiche e vegan.

 

 

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):

  • 250 gr di farina integrale
  • 50 gr di fecola di patate
  • 4 gr di cremor tartaro
  • 30 gr di zucchero di canna
  • 100 ml di latte di soia
  • 20 gr di cacao amaro
  • 4 cucchiai di olio di semi di mais
  • 20 ml di rum
  • scorza grattugiata di 1 arancia bio

INOLTRE:

  • olio di semi per friggere
  • zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE:

Disponete in una terrina tutti gli ingredienti tranne il latte che andrete ad aggiungere gradualmente (aumentando o diminuendo le dosi, se necessario).

Lavorate brevemente l’impasto finché non sarà ben amalgamato e omogeneo quindi formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare per 30 minuti in frigo.

Passato questo tempo, dividete la pasta in due parti e con l’aiuto di un mattarello stendetela e piegate a portafoglio.

Ripetete nuovamente la stessa operazione stendendo l’impasto volgendo i lembi piegati verso il basso.

A questo punto stiratela fino ad avere una sfoglia sottile sottile (se avete l’apposita macchina tanto meglio).

Ritagliate dei rettangoli con una rotella zigrinata e incideteli con un coltello al centro.

In una padella piuttosto capiente mettete a scaldare abbondante olio di semi quindi friggete le chiacchiere per pochi minuti per lato.

Una volta pronte spolverizzate con dello zucchero a velo.

LE CLASSICHE PREPARATE CON OLIO D’OLIO D’OLIVA

INGREDIENTI (PER 6 PERSONE):

  • 400 gr di farina 00
  • 2 uova
  • 12 g di zucchero semolato
  • 30 ml di olio evo
  • 70 ml di vino bianco
  • scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 pizzico di sale

PER FRIGGERE E ULTIMARE:

  • olio evo q.b.
  • zucchero a velo q.b.

PREPARAZIONE:

Amalgamate tutti gli ingredienti fino ad avere un impasto liscio e uniforme.

Mettete l’impasto a riposare in frigo per almeno un’oretta.

Dividete la pasta in due porzioni, stendetele e ricavate delle strisce quindi incidetele al centro.

Scaldare a fuoco medio una padella antiaderente poi aggiungete abbondante olio d’oliva e portare ad una temperatura di 170°.

Lasciate cuocere per pochi minuti per lato o fino a quando non risulteranno leggermente dorate.

Fatele raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.

 

 

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