Il termine deriva dalla parola chatni, tradotto in ”fortemente speziato“.
Non a caso questa saporita marmellata racchiude sia una nota agrodolce, per la presenza dell’aceto e dello zucchero, sia un sapore, dato dalla presenza di alcune spezie.
In più è il condimento più adatto per accompagnare piatti a base di carne, riso, formaggi o verdure.
Tra i più famosi chutney troviamo quello a base di mango, ma esistono molte alternative altrettanto valide in cui può essere presente il cocco, i datteri, le mele, il sesamo, le pere, ecc. ecc.
È un grande alleato degli amanti dei sapori decisi ma, ahimè, un po’ meno per chi non è abituato a mangiare piccante.
In compenso però sta sempre bene sul formaggio!
INGREDIENTI (PER 8 PERSONE)
- 1 kg di pomodori per salsa
- 500 g di cipolle rosse di Tropea
- 250 g di zucchero di canna
- 1 mela
- 150 ml di aceto di vino rosso
- 4 spicchi d’aglio
- ½ cucchiaino di paprika dolce
- zenzero fresco q.b.
PREPARAZIONE
Lavate i pomodori, privateli della pelle e tagliateli a pezzetti piccoli.
Sbucciate le cipolle e mettetele in acqua fredda e sale per 10 minuti quindi sciacquatele e tagliatele a julienne.
Mondate gli spicchi d’aglio, tagliateli a metà per poi eliminare il germe interno.
Grattugiate circa 2 – 3 cm della radice di zenzero.
Lavate e mondate anche la mela e tagliatela a spicchi molto sottili.
Ponete sul fuoco una casseruola e versatevi sia l’aceto che lo zucchero di canna. Lasciate cuocere a fiamma bassa finché lo zucchero non risulterà completamente sciolto.
A questo punto unite anche gli altri ingredienti rimasti e lasciate cuocere il tutto per circa mezz’ora, mescolando frequentemente, finché non si trasforma in una crema morbida e ben amalgamata.
Versate il chutney nei vasetti sterilizzati o nei barattoli 4 stagioni.
Lasciate raffreddare completamente il chutney prima di riporlo in un luogo asciutto.