Gateau di patate rivisitato

Facebooktwitterpinteresttumblr

Se tra i più famosi brand ne spuntasse uno chiamato ” magliette molto belle “?

Non vi verrebbe molta voglia di acquistarle, eh!!  😆

Tutte quelle t-shirt che con molta ironia raccontano qualcosa di noi. Può richiamare i nostri gusti, il nostro modo di pensare o semplicemente mette in ridicolo una qualunque cosa.MMB---Jody-Vision-BLACK---front

Comunque sia quello che vi ho nominato è un progetto dell’intraprendente Gianluca Gimini che prende bonariamente di mira tutte quelle magliette taroccate che dovrebbero essere quanto più fedeli possibile agli originali.

Magliette molto belle, invece, si prefigge come obiettivo solo l’intento di essere ciò che è in realtà ovvero un falso.

Gianluca racconta la sua idea così: << Magliette Molto Belle è un esercizio di reinterpretazione di alcune maglie iconiche. Sono sostanzialmente delle versioni taroccate di maglie famose, ma taroccate veramente malissimo, come se le avesse fatte un bambino di cinque anni. Credo che il fatto di aver vissuto in Cina mi abbia reso molto sensibile al tema dei plagi malriusciti. Anche i nomi con cui cerco di spacciare questi disegni per qualcosa di originale sono molto naif! >>

Per ogni marchio che si rispetti serve una campagna pubblicitaria che attiri l’attenzione.6fc02f22786251.563186026e574

E’ presto detto! Zero budget e immagini prese da google, ritoccate al pc: << I miei modelli sono degli stereotipi legati all’immaginario che circonda la maglia che ciascuno di essi indossa (un rivoltoso con la maglia del rivoluzionario, un tennista con quella del coccodrillo e così via). Per realizzarli ho composto svariate immagini trovate in internet, quindi quelle che si vedono non sono persone esistenti, ma delle specie di Frankenstein fatti con pezzi di molte persone diverse. >>

Senza dubbio un’idea originale nella sua immediata semplicità!  :mrgreen:

Se siete interessati a queste spiritose t-shirt potete trovarle su:

Viale Vittoria – Magliette molto belle

Oppure mettervi direttamente in contatto con lo ” stilista ” : [email protected]

Ancora una volta no, nessuno mi paga per tutta sta pubblicità gratuita (prendiamola con altrettanta ironia)!!  😆

PS: Auguri a tutte le donne.  🙂

 

Gateau di patate rivisitato 02

 

Gateau di patate rivisitato 03

 

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):

  • 1 kg di patate
  • sale, pepe e noce moscata q.b.
  • 20 gr di ” parmigiano ” vegano grattugiato

PER LA MOUSSE DI PISELLI:

  • 300 gr di piselli
  • 100 gr di tofu morbido
  • 1 scalogno
  • 1 lt di brodo vegetale
  • 2 cucchiai di olio evo
  • sale, pepe e curry q.b.

INOLTRE:

  • 2 mozzarelle di riso
  • 8 – 9 funghi prataioli sott’olio
  • parmigiano veg q.b.
  • pangrattato q.b.

PREPARAZIONE:

Lessate le patate in acqua salata bollente ed una volta cotte e private della buccia, riducetele ad una purea in uno schiacciapatate.

Riunite in una terrina la purea di patate, il parmigiano e regolate di sale, pepe e noce moscata.

Amalgamate bene il composto e tenete da parte.

Tritate lo scalogno e lasciatelo imbiondire in padella con qualche cucchiaio di olio evo.

Unite i piselli surgelati e poco dopo il brodo vegetale, regolate di sale e lasciate cuocere per circa 20 minuti a fiamma dolce.

Una volta cotti, alzate il fuoco e fate evaporare il brodo rimasto.

Lasciate raffreddare quindi versate i piselli ed il tofu sbriciolato in un mixer, il tutto seguito da una spolverata di curry e pepe nero.  😉 

A questo punto oliate o, ancora meglio, imburrate con una noce di margarina vegetale una pirofila e cospargetela di pangrattato.

Distribuitevi sopra un primo strato di purea di patate, la mozzarella tagliata a fettine, i funghi tagliati a metà e la mousse di piselli, poi richiudete con quella rimanente, livellandola un pò e facendo attenzione a non far scappare il ripieno!  :mrgreen:

Ultimate il gateau con un generosa spolverata di pangrattato e parmigiano veg (se volete decoratelo anche con qualche altro funghetto).

Infornate a 180° per circa 20 minuti e per altri 10 minuti alzando la temperatura a 200°.

Facebooktwitterpinteresttumblr