Gelato cremoso al cappuccino

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Superare i limiti che c’imponiamo di avere.

Quegli insulsi paletti tra noi e tutto il resto del mondo.

E’ forse questa la strada che porta al cambiamento?

Quando smetti di ascoltare quella voce che continua a ripeterti che tanto è inutile perché non servirà a nulla.

Sentirsi così stupidi.

Quasi come se stessi tradendo il tuo orgoglio, a volte, messo al primo posto.

Ma se ci rifletti un momento, se solo per un secondo allontani tutte le tue insicurezze e lasci spazio all’istinto. Se per un minuscolo istante segui un impulso, ti renderai conto che la vera stupidità stava proprio in quello.

Era lì sotto al tuo naso e non te ne rendevi nemmeno conto.

Mille scuse, troppi se, qualche ma…

Sempre una giustificazione per restare in panchina, a guardare.

Lasciando scappare qualcosa che potrebbe rivoluzionare tutto o semplicemente essere un’esperienza da cui imparare.

Distruggere i dubbi, sentirsi un pò più leggere.

Trovare un pò di pace con se stessi, nel corpo e nella mente che possediamo.

Sprechiamo tanto tempo a desiderare di essere un altro.

O nello stesso modo.

Senza renderci conto che essere noi è già perfetto così.

Questo è già abbastanza.

Se ci fa stare bene possiamo essere chi vogliamo.

Il successo è quello che ci spinge a riprovare ancora e ancora quando il fallimento sembra definitivo.

Non è così.

I limiti sono solo una nostra proiezione.

Un pugno di cui non è visibile alcun segno ma dentro di noi diventerà una nuova cicatrice.

Beh, sapete che vi dico?

Se accade forse non è un caso.

Non è la sfortuna, il fato, l’universo avverso o in qualunque altro modo vogliamo chiamarlo.

Probabilmente è servito perché la strada da intraprendere si trova in tutt’altra direzione.

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Comunque vada oggi il sole non splende ma è lo stesso una bella giornata.

E’ un passo che stiamo muovendo verso noi stessi.

 

 

Gelato cremoso al cappuccino 02

 

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):

  • 400 ml di panna fresca
  • 30 gr di zucchero di canna (facoltativo, per un gusto più amaro potete ometterlo)
  • 200 gr di latte condensato
  • 12 gr di caffè solubile
  • 6 gr di cacao amaro
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia

PREPARAZIONE:

In un pentolino scaldate 200 ml di panna con il caffè, lo zucchero, il cacao amaro setacciati e la vaniglia.

Non appena sfiora il bollore, togliete dal fuoco e unite il latte condensato.

Amalgamate fino ad avere un composto omogeneo e lasciate raffreddare.

Nel frattempo montate la panna (fredda di frigo, eh) con le fruste elettriche a velocità media.

Incorporate un pò alla volta la panna alla crema di caffè mescolando con una spatola e delicatamente (per non smontarla).

Versate il gelato al cappuccino in un contenitore con un coperchio e ponete il tutto in freezer per almeno 3 ore prima di consumarlo.

PS: lasciarlo riposare 24 ore ha i suoi vantaggi e aggiungere una spolveratina di cannella lo rende ancora più goloso ma d’altro canto la metterei ovunque.

Persino nella besciamella… non fatelo, non è stato un esperimento riuscito!  😆

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