Il giorno della marmotta è arrivato

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Se aspettavate ansiosi l’arrivo della primavera anticipata, potete mettervi l’anima in pace!

Secondo le indiscrezioni ci aspettano ancora ben 6 settimane d’inverno pieno, a dichiararlo è stato Phil, la marmotta di Punxsutawney.



La nascita di una tradizione

Le origini di questa tradizione prendono piede negli Stati Uniti grazie alla popolazione germanica che, a partire dai primi anni dell’Ottocento emigrarono in Pennsylvania.

Una volta giunti in America riuscirono a mantenere intatte parecchie delle loro tradizioni legate alla meteorognostica, termine cervellotico che prevede la formulazione di previsioni del tempo (non a livello scientifico) basate su alcuni segni o dei particolari eventi naturali.

Così in Pennsylvania, annualmente, la tradizione vuole che si tengano d’occhio gli abituali comportamenti di una marmotta e di conseguenza gli eventuali cambi di rotta!

In Europa invece l’attenzione dirottava verso gli orsi oppure i tassi.

Il film che gli diede visibilità

Molti di voi probabilmente associano questa ricorrenza al film ” Ricomincio da capo ” con un inimitabile Bill Murray nei panni di Phil Connors, meteorologo televisivo che verrà costretto a recarsi nella cittadina di Punxsutawney, per un reportage incentrato proprio sul Giorno della marmotta!

Per un’associazione d’idee (e tradizioni) il Giorno della marmotta che casca puntualmente il 2 febbraio affonda le sue radici nella Festa della Candelora, per i cattolici, che porta questo nome in riferimento all’usanza di benedirla.

Una ricorrenza che arriva quando ancora il freddo (ahimé) è pungente ma almeno le giornate si allungano.

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