Gnocchi di melanzane

Una spettacolare e soprattuto utile trovata, nell’era della tecnologia, chiamata ” Row-bot “.

Sfornato dalla Bristol University, il primo robot che si ricarica mangiando i rifiuti gettati nel mare ed una volta ripulito tutto, prende e se ne va a fare un pò di pulizia altrove!

Una vera figata (gergo che non si usa più dall’era preistorica ma noi ce ne freghiamo allegramente ), eh?

Gli inglesi segnano un altro punto a loro favore quando si parla di salvaguardare l’ambiente o nello specifico le nostre acque.

Sembra quasi impossibile che non ci sia mai spuntato un tentacolo o un terzo occhio visto il modo in cui riduciamo alcune spiagge!

Comunque sia il nome di questo gioiellino è una fusione tra il verbo to row ovvero remare e robot, come si può facilmente intuire.

Nuota in completa autonomia senza aver bisogno dell’intervento dell’uomo ed al suo interno è dotato di una pila  a combustibile microbiologica, che…?!?

Semplice, acchiappa la materia organica e la trasforma in energia elettrica attaverso un processo di biodegradazione.

Nun me chiedete de più, meglio di così non so fà!  😆 

Ragion per cui una volta terminate queste lunghe pulizie, ha la necessità di allontanarsi per trovare altre fonti di sostentamento.

Per il momento è tutto, ci aggiorniamo presto e mi raccomando, non gettate rifiuti nel mare e nemmeno sulla terra ferma e nei limiti del possibile, non restate indifferenti di fronte a chi pratica questi gesti di stupida inciviltà!

 

 

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):

PER CONDIRE:

PREPARAZIONE:

Lessate le patate in acqua salata bollente.

Sciacquate bene le melanzane quindi ponetele (tutte intere) su una teglia con della carta forno a 200° per circa 40 minuti.

Una volta cotte, lasciatele intiepidire quindi eliminate le due estremità e privatele della buccia esterna.

Tagliate la polpa a cubetti poi riducetela ad una purea aiutandovi con un coltello.

Ponetela in uno scolapasta e pressate con una forchetta per eliminare il liquido in eccesso.

Versate due cucchiai di olio in una padella e lasciate dorare uno spicchio d’aglio, dopodiché unite la polpa di melanzane e lasciate cuocere per circa 10 minuti a fuoco medio.

Mettete momentaneamente da parte a raffreddare.

Nel frattempo sbucciate le patate ormai cotte (ma ancora calde!) e passatele in uno schiacciapatate per ottenere nuovamente una purea omogenea.

Riunite i due composti in una terrina, aggiungete la farina (aumentate le dosi se non riuscite a lavorare l’impasto) e regolate di sale e pepe.

Spolverate leggermente il vostro piano di lavoro, prelevate un pezzetto d’impasto e formate dei ” vermicelli “.

Ritagliate gli gnocchi di circa 2 cm ciascuno quindi arrotolateli tra le mani ottenendo così delle palline o se preferite potete dargli la forma classica.

Mettete sul fuoco una casseruola piena d’acqua e mentre aspettiamo che arrivi a bollore, prepariamo la salsa.

Versate in padella l’olio, unite lo spicchio d’aglio e fatelo rosolare.

Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale, pepe e zucchero (se non gradite il sapore aspro della salsa) ed infine il basilico seguito dai capperi.

Io in genere l’allungo con un pò d’acqua e la lascio stringere per 5 minuti a fuoco medio.

A questo punto salate l’acqua e versatevi gli gnocchi.

Non appena salgono a galla saranno pronti per essere trasferiti con una schiumarola in padella (quella con la salsa, mò basta sporcare pentole! ).

Saltate gli gnocchi per un minuto al massimo quindi servite ben caldi, decorando il piatto con qualche foglia di basilico che non guasta mai.  😉