Il decalogo degli gnocchi: piccoli trucchi per un risultato impeccabile

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Gli gnocchi di patate rientrano in quella categoria di preparazioni facili da realizzare, ma da non sottovalutare.

Bisogna seguire poche semplici regole che ci permettono di avere un piatto gustoso anziché delle gomme da masticare!  😆 

  • Le patate – Quante volte vi è capitato di leggere in una ricetta che le patate devono essere “vecchie”. Si riferiscono a quelle più farinose che assorbono meno acqua e anche meno farina. L’ideale è utilizzare quelle a pasta gialla con la buccia rossa.
  • La cottura e le dimensioni – Di norma vengono cotte nell’acqua salata bollente ma per ridurre i tempi potete lessarle in una pentola a pressione o a vapore, posizionandole nell’apposito cestello. Un’altra alternativa è il microonde. Avvolgete le patate in un po’ di alluminio, praticate qualche foro sia su essa che sulle patate, azionate alla massima potenza per circa 5 – 6 minuti quindi girate le patate e continuate la cottura per altri 5 minuti. Ovviamente in qualunque modo le preparate non bisogna mai togliere la buccia ed è meglio sceglierle tutte della stessa dimensione in modo da non punzecchiarne troppe per vedere se sono cotte.
  • Sempre fumanti – Può apparire scontato ma è importante sbucciare e schiacciare le patate quando sono ancora calde, così da avere una purea liscia liscia!
  • Ben distanziate – Ora dobbiamo eliminare il vapore accumulato. Allargate delicatamente con un cucchiaio la purea cercando di non schiacciarla. Inoltre si raffredderanno più velocemente.
  • Farina – Ne basta poca. Considerate che per 1 kg di patate la dose ideale è del 20 – 25% circa. Onde evitare di ritrovarsi degli gnocchi gommosi e privi di sapore.
  • Uova, che dilemma! – Esistono varie scuole di pensiero a riguardo ma una cosa è certa, per ogni kg di patate si aggiunge un solo uovo. Se le patate sono molto asciutte (ma non collose) potete anche ometterlo, in caso contrario darà all’impasto più consistenza e gusto.
  • Rigagnocchi o forchetta – Puro gusto estetico? Senza dubbio l’occhio vuole la sua parte ma la funzione principale è quella di trattenere il condimento ed insaporire gli gnocchi fino al momento della degustazione ergo è un passaggio altrettanto importante.

INGREDIENTI (PER 6 PERSONE):

  • 1 kg di patate rosse
  • 300 gr di farina 00
  • 1 tuorlo
  • sale, pepe e noce moscata q.b.

PREPARAZIONE:

Lavate le patate e lessatele in acqua salata bollente finché non risulteranno morbide.

Privatele della buccia, passatele nello schiacciapatate o con una forchetta in modo da ottenere una purea.

Disponetele su una placca da forno o sul vostro piano di lavoro leggermente infarinato, allargate un po’ la purea senza schiacciarla e lasciate intiepidire.

Riunite in un ampio contenitore la purea di patate, la farina e il tuorlo d’uovo, regolate di sale e pepe, unite anche una spolverata di noce moscata e impastate brevemente fino ad avere un composto ben amalgamato e compatto.

Tagliate un pezzetto d’impasto alla volta, formate dei filoncini dello spessore di un dito e con un coltello tagliate la pasta.

 

Infine realizzate le classiche righe con l’apposito rigagnocchi o semplicemente con i rebbi di una forchetta schiacciando leggermente.

Man mano sistemateli ben distanziati su una placca ricoperta di carta forno e una spolverata di farina.

Ponete sul fuoco una casseruola con dell’acqua e non appena bolle, salate e versate un po’ per volta gli gnocchi.

Non appena vengono a galla, prendeteli con una schiumarola e tuffateli subito nel condimento (a vostra scelta).

Suggerimenti extra:

Per capire se hanno la giusta consistenza, prima di formare e cuocerli tutti, immergete 2 – 3 gnocchi in un pentolino d’acqua bollente.

Se dovessero essere ancora troppo morbidi potrete ancora risolvere l’intoppo creatosi.

Se non li cuocete subito potete conservarli, ben sigillati, in frigo ma solo per pochi giorni.

In alternativa potete riporli in freezer facendo attenzione a non ammassarli l’uno sull’altro o vi ritroverete un groviglio.

Una volta congelati basterà sistemarli nei sacchetti portagelo per non occupare tutto il freezer.

Al momento della cottura, non è necessario scongelare gli gnocchi, vanno direttamente in pentola.

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