Lussekatter – I gatti svedesi di Santa Lucia

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lussekatter sono delle golose brioche dolci aromatizzate allo zafferano e decorate con chicchi di uva sultanina.

Provengono dalla tradizione svedese, si preparano nel periodo natalizio e sono avvolti da un alone di mistero: l’interpretazione cristiana sostiene che bisogna risalire a un’antica leggenda, diffusasi in Germania nel XVII secolo, secondo cui Lucifero, sotto le sembianze di gatto, spaventava i bambini.

Così Gesù, per rassicurare i più buoni, offriva dei dolci di colore giallo in modo da scacciare via il male con la luce.

Definiti anche gatti di Santa Lucia per la stretta associazione con la Santa, protettrice della vista e portatrice di luce, celebrata nel giorno più corto e buio dell’anno.

L’usanza vuole che, in Svezia e in Danimarca, la mattina del 13 dicembre, la figlia primogenita indossi una tunica bianca, una sciarpa rossa intorno alla vita e una ghirlanda in testa con sopra sette candele e che porti la colazione a letto ai propri cari, accompagnata dai fratelli più piccoli.

I lussekatter possono avere varie forme, ma la più comune è quella a forma di S a cui si sovrappongono dei chicchi d’uva in corrispondenza delle spirali, simbolo degli occhi di Santa Lucia.

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)

  • 450 gr di farina 00
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 80 gr di burro
  • 230 ml di latte intero
  • 10 gr di lievito di birra (oppure 8 gr di lievito disidratato)
  • 1 bustina di zafferano in polvere
  • 1 pizzico di sale

PER ULTIMARE

  • 1 uovo
  • uva sultanina q.b.

PREPARAZIONE

Sciogliete il burro nel latte senza farlo arrivare a bollore.

Togliete dal fuoco, aromatizzate il latte con lo zafferano e aspettate che si raffreddi.

Una volta intiepidito sciogliete anche il lievito nel composto.

In una terrina riunite la farina setacciata con lo zucchero, il sale e mescolate brevemente.

Versate gli ingredienti liquidi sui solidi e lavorate l’impasto per circa 10 – 15 minuti, fino ad avere una consistenza elastica e omogenea.

Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e riponetela in forno a una temperatura tra i 25° e i 27° per un paio d’ore.

Dividete l’impasto in 18 – 20 palline da 70 gr l’una.

Formate dei filoncini della lunghezza di 30 cm, schiacciateli con l’aiuto di un mattarello e arrotolateli su se stessi partendo dalle due estremità (una verso l’alto mentre l’altra verso il basso). In questo modo otterrete la tipica forma a esse.

Posizionate un chicco di uva passa al centro di ogni spirale, disponete i dolcetti su una placca ricoperta di carta forno e lasciateli lievitare per altri 30 minuti.

Infine sbattete l’uovo e spennellate la superficie.

Infornateli a 180° per circa 15 – 20 minuti (dipende dalle prestazioni del vostro forno).

Serviteli ancora tiepidi.

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