Quello di cui vi parlo oggi restando sempre e comunque fedeli al tanto amato (da molti) tema natalizio, è un dolce che probabilmente racchiude particolarmente questo periodo di festa.
A vedersi magari non è una bellezza, eh. Possiamo pure ammetterlo.
Tuttavia il connubio di spezie e miele (come se non ci fosse un domani) sprigiona un gusto rassicurante, che sa di casa, di calore. Di un rifugio tranquillo.
Mi conoscete, ormai. Difficilmente ” strombetto ” tanto per un dolce.
Ma in sostanza, è davvero particolare, provatelo voi stessi.
Ed ora… un pò di storia (mò ci arriviamo alla ricetta, con calma! 😀 ).
Le avventure del pain d’epices iniziano in Cina nel X secolo, allora esisteva un suo ” antenato ” chiamato Mi 
Kong (letteralmente pan di miele), comunemente preparato e consumato con farina di frumento, miele e piante aromatiche.
Tali testimonianze sono state rintracciate in alcuni testi risalenti al XII secolo, i quali attestano che veniva impiegato come razione di guerra per i cavalieri di Gengis Khan che lo importarono in territorio arabo.
Soltanto nel Medioevo, nel cupo periodo delle Crociate, giunge in Occidente la ricetta di questo particolare dolce.
Inizialmente in Germania, ad Ulm, nel 1296 con il nome di Lebkuchen ed in seguito nei monasteri del Sacro Romano Impero Germanico.
Solo nel 1453 ritroviamo il pan di spezie in un documento che spiega come, durante il periodo natalizio, i monaci cistercensi erano soliti preparare questo dolce.
Giungiamo, dunque, al 1571, dove vediamo protagonista l’imperatore Enrico IV, riconoscerlo ufficialmente. Fino al XVII secolo, dove a Reims nascono delle vere e proprie dispute tra mastri pain d’épicer.
E non finisce qui!
Se facciamo un passo indietro, al XVI secolo in Alsazia, la produzione del pan di spezie era talmente generosa da istituire addirittura una corporazione.
Per tale ragione, in seguito, divenne necessario essere iscritti al registro dei mestieri per poterlo preparare in quantità considerevoli.
Detto questo ringrazio Patrizia di Andante con gusto che ci ha offerto questa questa fetta di sapere e, come suggeriva, vi rimando anche io a questo sito sulle approfondire le sue antiche origini, (è in lingua francese ma, salvo complicazioni, diffidate dell’infallibile traduttore di Google! 
): Storia del pan di spezie
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):
- 150 gr di farina 00
- 60 gr di zucchero
- 150 gr di miele millefiori
- 90 gr di burro
- 150 ml di acqua
- 9 gr di bicarbonato di sodio
- 4 gr di cannella in polvere
- 1 gr di chiodi di garofano
- 1 gr di noce moscata in polvere
- 4 gr di anice stellato
- 1 gr di pepe nero
- scorza grattugiata di 1 arancia e di 1 limone
- 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Riunite in un pentolino l’acqua con il miele, lo zucchero ed il sale.
Portate a bollore quindi aggiungete in un sol colpo tutte le spezie e la scorza grattugiata degli agrumi.
Unite infine il burro e lasciatelo sciogliere a fiamma dolce.
A questo punto toglietelo dal fuoco, coprite con un coperchio e lasciate in infusione per circa 20 minuti.
Preriscaldate il forno a 170°.
In una terrina setacciate la farina insieme al bicarbonato.
Passate in un colino a maglie strette il composto liquido poi incorporatelo ai solidi.
Amalgamate per bene con una frusta quindi versate l’impasto in uno stampo da plumcake precedentemente imburrato ed infarinato.
Infornate il tutto per circa 40 – 45 minuti.