Se la luna sorridesse, somiglierebbe a te
tu lasci lo stesso sapore
di qualcosa di bellissimo, ma che annichilisce.
Sia tu che lei siete grandi seccatori.
La sua bocca a O si addolora sul mondo. La tua è
Immobile, e il tuo primo dono è pietrificare ogni cosa
Lì c’è un mausoleo. Qui ci sei tu,
picchietti il marmo del tavolino con le dita,
cerchi le sigarette, maligno come una donna, ma non così nervoso, e muori dalla voglia di dire impertinenze.
Anche la luna umilia i suoi sudditi,
ma di giorno è ridicola.
I tuoi malumori, d’altra parte,
arrivano per posta con un’adorabile regolarità,
bianchi e vani, espansivi come il monossido di carbonio.
Non vi è un solo giorno al riparo da tue notizie,
forse a spasso da qualche parte in Africa,
ma sempre pensando a me.
(Sylvia Plath)
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
- 300 gr di zucca
- 25 gr di noci
- 25 gr di amaretti
- 1/2 scalogno
- 40 ml di olio evo
- cannella e noce moscata q.b.
- peperoncino in polvere e sale q.b.
PREPARAZIONE
Mondate e lavate la zucca quindi tagliatela a dadini.
Cuocete in un tegame con poca acqua e regolate di sale e pepe.
In un mixer tritate gli amaretti insieme alle noci, riduceteli in polvere quindi aggiungete la zucca, lo scalogno e le spezie.
Unite a filo l’olio e frullate per un’altra manciata di secondi.
Potete conservare il vostro pesto di zucca in frigo per 2 – 3 giorni o semplicemente congelarlo.