Ragù vegetale di seitan

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A proposito di Instagram.

Come ben sappiamo è un social network grazie al quale possiamo vedere o caricare centinaia di foto. Un tripudio di paesaggi mozzafiato, volti, cibo, video della durata di pochi secondi e chi più ne ha più ne metta… su Instagram, ovviamente!  😆

Immancabili, come una ciliegina sulla torta, sono le critiche che ci accusano di essere incapaci di goderci qualcosa senza sentire il bisogno di postare almeno qualche foto che racconti la nostra giornata.

Per quel che mi riguarda (pur non essendo una grande amante dell’obiettivo rivolto verso di me) non ci trovo nulla di male nell’immortalare un momento.

Questo finché non si trasforma nell’irrinunciabile ossessione per il “selfie” (tra virgolette perché detesto questo termine), tanto da approfittarne pure quando ci troviamo seduti sulla tazza del wc.

E se fosse tutta una messinscena?

Un po’ di taglia e cuci qua e qualche filtro là, quel tanto che basta a migliorare la realtà.

Oh, manco se fossero tutti fotografi di Vogue!

Chompoo Baritonefotografa thailandese del King Mongkut’s Institute of Technology Ladkrabang (un istituto di ricerca scientifica e istruzione in Thailandia, nella città di Bangkok), ci racconta il “dietro le quinte” di uno scatto.

In questo caso non deve trattarsi per forza di una critica o perlomeno non solo quella.

Si tratta anche di un ironico invito a non prendere tutto sempre troppo sul serio e di non badare alle apparenze.

Andate a dare un’occhiata alle foto fatte prima che esistessero i social, confrontatele con quelle digitali e poi ditemi se il fascino del “brutto ma vero” non vi manca nemmeno un po’. 😁

Ah, quasi dimenticavo. Qui sotto trovate gli scatti di Baritone:

Instagram – La realtà dietro a uno scatto

Allargate il campo visivo e al via scatenate i flash!

INGREDIENTI (PER 6 PERSONE)

  • 150 gr di seitan autoprodotto
  • 500 ml di passata di pomodoro
  • 1 cipolla dorata
  • 1 costa di sedano
  • 2 carote
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 2 mele golden
  • 2 cucchiaini di miele d’acacia (facoltativo)
  • 1 dado vegetale
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 2 foglie di alloro
  • paprika dolce q.b.
  • sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE

Versate in un tegame 500 ml di acqua, portatela a ebollizione e aggiungete il dado vegetale.

Una volta sciolto unite il seitan tagliato a cubetti quindi lasciatelo cuocere per 10 minuti a fiamma media.

Nel frattempo tagliate e mondate sia il sedano sia le carote a brunoise, la cipolla invece va tritata finemente.

Ponete una cocotte sul fuoco (quelle di terracotta o di ghisa e con spargifiamma annesso) nella quale andrete a scaldare l’olio per poi unire le verdure e farle rosolare per qualche minuto.

Aggiungente il seitan, mescolate e aspettate un paio di minuti prima di sfumarlo con mezzo bicchiere di vino.

Non appena evapora aromatizzate il seitan con la paprika e regolate di sale e pepe.

Ora non vi resta che aggiungere la passata di pomodoro e poco dopo il miele oppure dello zucchero insieme alle foglie di alloro.

Bagnate il ragù con un mestolo di brodo alla volta, aspettando che venga assorbito prima di aggiungere quello successivo.

Lasciatelo cuocere a fiamma medio-alta per 20 minuti.

Quasi a fine cottura (giunti agli ultimi 5 minuti) abbassate la fiamma e unite le mele tagliate a dadini.

Una volta pronto versate il vino rimasto sul ragù vegetale.

Aspettate che evapori prima di spegnerlo e usarlo come condimento per il vostro primo.

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