Si chiama Father and Son, il videogames del Museo Archeologico di Napoli

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Nell’universo interattivo esistono videogiochi di ogni tipo.

Quelli che riproducono la vita reale, lo sport o addirittura accessori come l’Oculus Rift che ti consente di vivere la realtà virtuale in prima persona. Come se fossi tu il protagonista del gioco.

Tra le molteplici scelte, troviamo anche quelli di natura ” didattica ” senza toglierci il piacere dello svago.

Tra questi, si colloca proprio ” Father and Son – The Game “.

Sviluppato da TuoMuseo, un’associazione che si occupa di innovazioni culturali, e nato dalla mente di Ludovico Solima (docente dell’Università degli Studi della Campania) in collaborazione con Paolo Giulierini, il direttore del MANN (il Museo Archeologico Nazionale di Napoli).

A partire da Marzo sarà possibile interagire con il primo videogames lanciato sul mercato da un museo, e potrete trovarlo su Apple Store e Google Play.

Diamo un pò di numeri

Avrete a disposizione 10 personaggi differenti con i quali interagire, ben 20 minuti di musica creata in esclusiva per questo progetto e 3 chilometri di strade napoletane interamente disegnate a mano.

“Se si pensa che in tutto il mondo si potrà interagire con i contenuti storici del nostro Istituto e della città di Napoli attraverso questo peculiare strumento, che ormai va annoverato tra le nuove forme d’arte, non si può che essere soddisfatti della nostra disseminazione culturale. Se prima erano le sole mostre a parlare del Mann in molte città estere, ora una straordinaria avventura digitale ci farà dialogare con migliaia di potenziali, nuovi visitatori, amanti dell’arte, studenti, soprattutto giovani: e che sia il Passato ad imbracciare le armi del Futuro la dice lunga sulla nostra volontà di presentarci come un cantiere dove tutto si può sperimentare, in ragione di una visione culturale senza preclusioni o barriere.”, commenta soddisfatto il direttore Giulierini.

La trama di Father e Son

Il protagonista è Michael, un ragazzo che intraprende un viaggio per Napoli dopo aver ricevuto una lettera da parte del padre archeologo che non ha mai conosciuto.

Tutto avrà inizio al MANN dove il giovane troverà gli appunti di suo padre.

Il museo napoletano, noto soprattutto per le sue spettacolari opere, avrà un ruolo fondamentale durante l’avventura che Michael avrà l’opportunità di vivere: infatti il gioco presenta diversi scenari storici, creando così uno ” zig zag ” tra il passato ed il presente.

Ovviamente, come in ogni gioco che si rispetti, le scelte del giocatore avranno un’influenza sul finale della storia ergo potrete scoprire, ogni qualvolta avrete voglia di ricominciare da zero, una conclusione differente!

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