All’interno di questo modesto borgo è presente il “Funnel Wall” che tradotto si trasforma letteralmente in muro imbuto.
Altro non è che un alto palazzo dalle tinte azzurrine dove sono state installate delle tubature dalle forme un po’ particolari e quando inizia a piovere danno inizio ad un delizioso concerto!
Se questo non bastasse a creare un’atmosfera magica e vagamente surreale, vicino ad esso è presente un altro edificio di colore giallo chiamato “Hof des Lichts”, il Cortile delle Luci, su cui sono presenti delle lastre in alluminio che riflettono i raggi del sole.
Proseguendo per questo magico cortile ci imbatteremo in “Hof der Tiere”, il Cortile degli animali, e come suggerisce il nome è dedicato al regno animale.
Dipinta di verde, possiamo notare gru cenerine, scimmiette e una giraffa in rilievo.
Piccolo dettaglio aggiuntivo: le ringhiere sono fatte in vimini quindi meglio non appoggiarsi! 😆
Andando avanti troveremo poi dei palazzi interamente occupati dai graffiti e dai mosaici dell’artista Viola Schöpe, guadagnandosi così il nome di “Hof der Fabelwesen”, il Cortile delle Creature Mitologiche.
Ed infine, non per minor importanza, tra il palazzi bianchi, nel cuore di Dresda, già noto (anche) per le caffetterie e le boutique, sono presenti delle installazioni dell’artista Arend Zwicker, che consistono in diversi pilastri di acciaio alti 15 metri.
Battezzato “Hof der Metamorphosen”, il Cortile delle Metamorfosi, quando scende la notte i pilastri si illuminano!
Un quartiere ricco di strabilianti opere d’arte, ognuna unica nel suo genere, nato grazie alla collaborazione della scultrice Annette Paul e dei designer Andre Tempel e Cristopher Rossner.