La realtà immaginifica di Helga Stentzel

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Se pensate che gli oggetti appartenenti alla nostra quotidianità non possano essere (anche) divertenti, allora probabilmente non conoscete ancora Helga Stentzel.

Si tratta di una visual artist russa con base a Shepherd’s Bush, un quartiere londinese, i cui lavori si basano sull’intreccio di diversi componenti, ossia l’illustrazione, la fotografia e l’animazione in stop-motion.

Dopo aver conseguito la laurea presso la prestigiosa Central Saint Martins College of Art and Design, inizia a lavorare nel settore pubblicitario e in seguito gestisce un negozio di abbigliamento per bambini, alla fine però capisce che la sua strada è quella di dare libero sfogo alla sua creatività a 360°.

E in questo, lasciatemelo dire, la Stentzel è dannatamente brava!

Per quanto “semplici” possano apparire i suoi lavori, non è affatto facile prendere un mucchio di cose che siamo abituati a vedere sempre, che tendiamo a dare per scontate e trasformarle in qualcosa di nuovo, di fresco, di sorprendente. Proprio come l’attimo in cui le avevamo acquistate.

D’altra parte non è soltanto guardare in modo diverso il quotidiano, ma anche un modo per stuzzicare la nostra ilarità, per prenderci in giro, per giocare con la mente.

In fondo quello che dovremmo vedere è un insieme di elementi e non una mucca stesa al sole (colpa o merito della pareidolia, una sorta di “razionalizzazione” del nostro cervello nei confronti di tutto ciò che non riesce a processare e decodificare, ma di questo parleremo in un altro articolo).

“Surrealismo domestico significa trovare la magia nel banale, vedere la bellezza nelle imperfezioni e connettersi alla realtà quotidiana in un modo nuovo. Adoro notare somiglianze giocose, che si tratti di un maglione steso che sembra un cavallo o di una fetta di pane che ricorda la testa di un cane. Questo è il punto di partenza. Da qui momento in poi le storie e le immagini iniziano a ronzarmi nella testa: come sarà questo cavallo? Qual è il suo nome? Gli piace correre con gli altri cavalli? La lista potrebbe continuare all’infinito!”

D’altro canto lo dichiara lei stessa.

Adesso prendetevi un momento e lasciatevi travolgere dai divertenti inganni visivi di Helga Stentzel.

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