Lekach – Torta al miele ebraica

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Oggi inizia il Rosh Hashanah, tradotto letteralmente in capo dell’anno, ovvero il capodanno religioso del calendario ebraico.

Un ricorrenza molto solenne che si divide in tre fasi.

Esso introduce i primi dieci giorni di penitenza nei quali ogni individuo fa un “bilancio” delle proprie azioni (buone e cattive), promettendo a Dio di essere più savio durante l’anno nuovo.

Il secondo si celebra il Tu BiShvat ovvero il 15 del mese di Shevat, sempre prendendo come riferimento il quinto mese del calendario ebraico.

Detto anche Capodanno degli alberi, durante questa festività si ringrazia per la fertilità della terra e l’augurio di avere ancora tanta fertilità per l’anno seguente che bussa alla porta.

Il terzo Capodanno  si tiene giorno 1 del mese di Nisan, settimo nel calendario ebraico e ottavo negli anni embolismici.

Nel 14esimo giorno di Nisan, cade anche la festa di Pesach, chiamata anche Pasqua ebraica, ricorrenza nella quale si ricorda l’uscita degli Ebrei dall’Egitto.

Un Capodanno religioso ma anche ricco di tradizioni.

Qui entra in scena lo Shofar, uno strumento a fiato che simboleggia il richiamo (dell’uomo) al Signore.

Durante il pomeriggio precedente la ricorrenza si pratica il Tashlìch (ovvero gettare), un rituale che prevede il recarsi in riva a un corso d’acqua per recitare delle preghiere che devono essere accompagnate dal gesto di svuotare le tasche. Metafora delle anime che si privano dei propri peccati.

Durante la cena di Rosh Hashana anche il cibo acquisisce un ruolo importante.

Uno spicchio di mela intinta nel miele perché l’anno possa essere lieto, i chicchi di melagrana per augurare al popolo israeliano di essere numerosi come i semi contenuti in questo frutto, una forma tondeggiante di pane (challah) per esprimere la circolarità dell’anno e molte altre particolari vivande.

Questa torta al miele in particolare è una ricetta ashkenazita, tipica di questa festività e l‘ho trovata sul portale di Labna.

Buon capodanno ebraico n° 5778.

PS: seppur non presente nella lista degli ingredienti il lekach prevede l’aggiunta dei chicchi di melagrana in superficie come augurio di prosperità e gioia.

Io, ahimè, non l’ho trovata e mi sono arrangiata come potevo!  😀

 

INGREDIENTI (PER 4 PERSONE):

  • 280 gr di farina 00
  • 3 uova
  • 1 bicchiere di zucchero
  • 1 bicchiere di miele
  • ½ bicchiere di olio di semi
  • 1 bicchiere di caffè
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaino di estratto di vanigliaca
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere

PREPARAZIONE:z

In un contenitore lavorate con le fruste elettriche le uova a temperatura ambiente, lo zucchero e il miele per almeno 5 minuti.

Una volta ottenuto un composto chiaro e spumoso, unite l’olio e il caffè tiepido nel quale avrete sciolto il bicarbonato e continuate ad amalgamare l’impasto.

Infine aggiungete gli aromi e la farina, un po’ alla volta, sempre mescolando con le fruste.

Imburrate e cospargete di pangrattato uno stampo per ciambellone quindi riversate l’impasto in maniera omogenea.

Cuocete la ciambella in forno caldo a 180° per circa 35 – 40 minuti.

Note:

Se il dolce dovesse scurirsi troppo durante la cottura copritelo con un po’ di alluminio.

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