Pasta alla norma

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Oggi ho pensato bene di proporvi una specialità gastronomica della mia terra, la Sicilia.

D’altra parte non tutti sanno che il termine “norma” prende vita – nel 1920 – in occasione di un pranzo a cui aveva preso parte anche il commediografo catanese Nino Martoglio.

Nino Martoglio e la norma

Oltre a lui, in mezzo a tante altre portate, non mancava nemmeno questo piatto, composto da maccheroni con abbondante salsa di pomodoro, melanzane fritte e ricotta salata.

Martoglio l’apprezzò talmente tanto che esclamò: ”Questa pasta è una vera Norma!“.

Per esprimere appieno l’esperienza gustativa appena provata la paragonò a una famosa opera – Norma, appunto – di Vincenzo Bellini.

La ricetta originale di norma (non ho resistito) richiede l’utilizzo dei maccheroni, le melanzane si devono tagliare a fette rotonde e il basilico dev’essere quello fresco.

Si prepara con pochi semplici ingredienti e qualche regola, ma racchiude alcuni dei sapori e dei colori dell’isola mediterranea.

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INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)

  • 400 g di spaghetti
  • 500 g di pomodori pelati
  • 2 melanzane
  • 2 spicchi d’aglio
  • ricotta salata q.b.
  • 10 foglie di basilico fresco
  • sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE

Lavate e mondate le melanzane, tagliatele a cubetti e mettetele in ammollo in un contenitore con dell’acqua fredda e sale per circa 30 minuti .

In un tegame versate un filo d’olio e fate imbiondire gli spicchi d’aglio precedentemente puliti quindi unite i pomodori.

Regolate la futura salsa di sale e pepe e lasciate cuocere a fiamma dolce per 15 – 20 minuti.

Dopodiché toglieteli dal fuoco e passate i pomodori al setaccio quindi rimettete sul fuoco per altri 10 minuti per far addensare la salsa. 

Quando la cottura sarà quasi ultimata aggiungete 5 foglie di basilico per insaporire il sugo.

Riprendete le melanzane, sciacquatele e asciugatele bene.

In una padella versate abbondante olio di oliva e, non appena risulta ben caldo, friggete la dadolata di melanzane, aggiungendo anche qualche pizzico di sale.

Quando diventano dorate son pronte per essere scolate.

Mettete a cuocere la pasta in una pentola con abbondante acqua salata bollente e ricordatevi di scolarla al dente.

Rimettete sul fuoco una parte di melanzane, un po’ di sugo e gli spaghetti e saltate la pasta in padella per un minuto.

Servite la norma ancora calda con un mestolino di salsa di pomodoro, una manciata di melanzane fritte e abbondante ricotta salata grattugiata.

Ultimate il vostro piatto con le foglie di basilico restanti.

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