Mi faccio un mazzo così per migliorarmi e vedere allo specchio qualcuno che mi piace, non è una questione di narcisismo ma di benessere interiore e anche fisico.
Obiettivamente smaltiti i chili di troppo mi sento bene e anche il mio rapporto con gli altri è completamente diverso.
Ciò non vuol dire che se questo va bene per me allora è legge universale. Anzi invidio in senso buono tutte quelle donne che riescono a fregarsene allegramente e vivono felici così come sono.
Chi non vorrebbe almeno una piccola fetta di autostima così?
Comunque sia oggi si scambiano quattro chiacchiere su Dana Falsetti, un’insegnante di yoga della 
Pennsylvania che grazie a questa disciplina ha imparato a superare i suoi demoni interiori.
Il disagio, come accade spesso, nasceva dal suo peso. 136 chili di ragazza.
Tuttavia messi via più di 30 chili, quel disagio interiore non era andato via, continuava a perseguitarla.
<< Non ho iniziato a praticare questa disciplina per perdere peso – scrive Dana – Non ho imparato a mettere la gamba dietro la testa o a contorcermi in ardue posizioni perché questo fosse un buon allenamento. Ho iniziato a praticare yoga e lo pratico tuttora perché è la cosa che più di tutte mi ha permesso di vedere chi sono. Prima pensavo di non meritarmi la felicità, di non esserne degna. >>
Definita un’insegnate ” yoga curvy ” o ” plus size “… ho sempre odiato il fatto che dobbiamo incollare un’etichetta su tutti.
E’ una ragazza che ama fare yoga e questo la fa stare bene, punto. Lasciate perdere il resto.
Comunque aldilà delle mie considerazioni personali, anche la musica ha avuto un ruolo importante nella sua vita.
<< Mi rifugiavo nel cibo e nascondevo la mia sofferenza mostrando il mio lato divertente. La musica mi ha salvato tante volte, come lo yoga ha ancora un grande significato nella mia vita. >>, racconta sul suo profilo Facebook.
Ritengo sia importante parlarne non solo per sfogarci e liberarci di un peso ma è anche un modo per sentirsi più vicini ad altre persone che magari non riescono a trovare la serenità per un motivo che possa essere uguale, simile o diverso dal nostro.
<< Dopo anni di abbuffate, anni trascorsi a salire e scendere di peso tra attacchi di ansia e depressione, mi sono avvicinata allo yoga e sono rinata – scrive l’insegnante – In palestra ero riuscita a cambiare il mio corpo, ma non la mia mente. Quella che cercavo era la pace interiore e lo yoga mi ha avvicinato a questo. Pensavo che il mio peso sarebbe stato un limite nella pratica, ma mi sbagliavo, ho capito che è solo la mente a porre delle barriere. Sono in molti a pensare che per praticare questa disciplina sia necessario essere magri: ascoltatemi quando dico che lo yoga è per tutti. E’ una pratica spirituale che ti permette di essere
te stesso e di guardarti dentro. >>
Questa ragazza è un modello da cui prendere ispirazione, una boccata d’aria in una società che si adatta, che ci vorrebbe tutti perfetti e ” vincenti “.
Come se io, lei o tutti voi non possiate già esserlo così come siete.
<< Qualche anno fa vagavo nel buio – racconta Dana – Le persone non riuscivano a trascinarmi giù dal divano. Stavo divorando le mie emozioni, nascondendo i miei problemi a me stessa e agli altri. Il fatto che ora io rispetti me stessa abbastanza da passare il tempo a migliorarmi è qualcosa di prezioso. Credo che tutto sia possibile se si crede in se stessi. >>
INGREDIENTI (PER 6 PERSONE):
- 2 melanzane
- 2 uova
- 100 gr di fontina DOP
- 50 gr di pecorino grattugiato
- ½ cipolla dorata
- pangrattato q.b.
- prezzemolo, curcuma e peperoncino q.b.
- sale e pepe q.b.
PER FRIGGERE:
- olio di semi q.b.
PREPARAZIONE:
Mondate le melanzane, tagliatele a cubetti e mettetele in scarico in una soluzione di acqua e sale per una mezz’oretta.
Passato questo tempo sciacquatele; tritate finemente la cipolla e lasciatela dorare in padelle con qualche goccio di olio evo.
Tagliate a dadini le melanzane e trasferitele in padella, salate e pepate quindi continuate la cottura per circa 10 minuti o comunque fin quando non risulteranno morbide.
Quasi verso la fine unite un pò di peperoncino, il prezzemolo tritato ed una spolverata di curcuma.
Una volta cotte ponetele in uno scolapasta e pressatele con un cucchiaio per eliminare l’acqua in eccesso, poi frullatele in un mixer.
Versate la purea in una terrina, aggiungete il pecorino grattugiato, il pangrattato ed amalgamate il composto.
Inumiditevi le mani (così non diventeranno tutt’uno con l’impasto! 😆 ) e prelevate un pò d’impasto alla volta.
Posizionate al centro il formaggio tagliato a dadini, richiudete e formate delle palline o, come ho fatto io, dei ” salsicciotti “.
Se volete potete passare le polpette nel pangrattato prima di friggerle ma è facoltativo.
Infine scaldate abbondante olio di semi e tuffatevi un pò alla volta i bocconcini di melanzane, lasciate cuocere ogni lato fino a doratura.